Principali caratteristiche di una scheda a 16 bit

Quali sono le principale caratteristiche di una scheda a 16bit? Dal punto di vista dell'audio -il rapporto segnale rumore (S/N) che indica il rapporto tra la potenza del segnale entrante e quello di rumore quindi la pulizia del segnale. S/N si misura in dB e nelle schede attualmente in commercio varia tra i 100 e i 50 db. Alcuni esempi (secondo i produttori): Rapporto S/N secondo il costruttore Scheda sonora oltre 100dB card D+ circa 97 dB Tutrle Beach Pinnacle 90 dB Sound Track '97 87 dB AWE 64 Gold 87 dB Gravis Ultrasound -la risposta in frequenza : rappresenta la risposta del convertitore alle frequenze comprese solitamente nel range 20Hz-20Khz: più il grafico è piatto sullo 0 e più la scheda è buona -la distorsione armonica totale (THD): è dovuta alla presenza di onde sonore aggiunte dalla circuiteria interna che degradano il segnale. Quando il valore THD è superiore allo 0,1 % risulta udibile e quindi poco utilizzabile. -rumore di quantizzazione: nel processo di campionamento il suono viene adattato a dei livelli predefiniti. La differenza tra il segnale originario e quello campionato rappresenta l'errore (o rumore) di quantizzazione -separazione dei canali: indica quanto interferiscono i due canali -gamma dinamica: è la differenza in db tra il più forte segnale campionabile e il più tenue sopra il rumore. -La possibilità di registrare e ascoltare contemporaneamente (Full Duplex) Dal punto di vista MIDI -presenza di una wavetable: sostituisce la terribile FM delle prime schede con suoni più gradevoli. -compatibilità GM/GS/XG: sono i principali standard del MIDI e riguardano la mappatura dei suoni, il GM è oramai quasi sempre assicurato, il GS (Roland) e XG (Yamaha) è per i più esigenti. -possibilità di espandere la scheda con della RAM: riguarda i musicisti che intendono crearsi dei suoni aiutandosi con dei campioni da caricare nella memoria della scheda sonora. -DSP che permetta di sintetizzare i campioni nella RAM: solitamente è presente nelle schede che consentono di memorizzare i campioni trasformando il computer in un sintetizzatore. Perché esistono schede sonore PCI? Per due motivi: uno è che il PCI è un evoluzione del ' vecchio ' ISA (le schede sonore normali) e pian piano andrà a sostituirlo, il secondo motivo è che permette un caricamento dei campioni nella RAM della scheda molto più veloce (più del doppio) e quindi agevola chi usa computer come un campionatore. Cosa è e a cosa serve un DSP? Un DSP è un microprocessore dedicato per usi specifici, che quindi sa eseguire velocemente senza impiegare la CPU. Le schede sonore più costose ne sono provviste e li utilizzano sia per le operazioni più semplici, come nella registrazione per eseguire le interpolazioni o applicare reverbero/equalizzatore ... , che per quelle più complesse, come la sintesi sonora. Esempi di DSP sono EMU 8000 (soundblaster), Ensoniq ES1370 (Audio PCI S5016), Dream (Soundtrack PCI, Terratec), Motorola (Turtle Beach Pinnacle, Lyla Darla e Gina, schede digidesign). Che cosa sono i programmi che simulano la wavetable? I programmi che simulano la wavetable come il Virtual Sound Canvas, Wingroove, Reality sono programmi che trasformano il computer in un modulo sonoro, un expander. Il loro funzionamento è solitamente più che soddisfacente ma presentano alcuni inconvenienti, ossia che il computer è piuttosto indaffarato nell'eseguire migliaia di calcoli con un conseguente calo di prestazioni per eseguire altre funzioni. Non è dunque indicato per chi usa più programmi simultaneamente, inoltre non funziona perfettamente in tempo reale causando un ritardo fisso per cui non è utilizzabile per registrare. Cos'è il dither e perché lo si usa? Il dither è un rumore aggiunto, generato da un apposito circuito per far si che il convertitore A/D non si trovi mai a dovere campionare un suono sotto una certa soglia. Infatti in prossimità della soglia del rumore un suono non sparisce gradevolmente, ma diventa distorto e innaturale a causa di un fenomeno dovuto alla "quadrettatura" del suono campionato. Grazie al generatore di dither il convertitore eviterà di assegnare il valore più basso di quantizzazione ad un suono in modo da renderlo più naturale. Perché sovracampionare un suono? In elettronica non è possibile creare filtri ideali, i filtri che più si avvicinano sono molto complessi e di conseguenza più costosi. Il processo di campionamento, visto in frequenza, crea una serie di spettri del suono equidistanti e, se il filtro fosse ideale, distinti. Quando i filtri non sono ideali sovracampionando un suono, ottengo che le code dello spettro che vanno sovrapporsi (ALIASING) siano fuori dell'udibile. Il metodo è molto usato sugli apparecchi digitali perché rendo più semplice la progettazione dei filtri di ingresso. Che cosa è un CODEC? Sono chip (CODifica, DECodifica) che si occupano del campionamento, della quantizzazione e della codifica del segnale e la decodifica.E' importante che il chip sulla scheda sia di una marca conosciuta nel settore come la Crystal, l'Analog Devices... perché solitamente sono di migliore qualità. I convertitori possono campionare fino a 24 bit (di solito 20 o 16 bit) cosa che migliora di molto il rapporto segnale rumore. Per chi ne vuole sapere di più sul campionamento può trovare argomenti sostanziosi su appunti, libri dispense di comunicazioni elettriche o manuali di trasmissione o telefonia.

Provenienza della fotografia freepik

Le fotografie appartengono ai rispettivi proprietari. Music place: la guida italiana alla musica digitale non rivendica alcuna paternità e proprietà ad esclusione di dove esplicitata.
Vi invitiamo a contattarci per richiederne la rimozione qualora autori.