Un altro mito dello sport apre la seconda serata di Sanremo. Dopo Mario Cipollini, tocca a Valentino Rossi, campione del mondo di motoclismo dare a il via alla kermesse musicale. Il giovane motociclista si è presentato sul palco indossando il suo casco. «Sono un tuo ammiratore»: ha detto Baudo presentando l'ospite.
Valentino Rossi ha raccontato al pubblico di ascoltare musica prima di andare in moto e ha dato alcuni consigli ai suoi coetanei: «Guidate piano in strada perchè è sempre più pericoloso che in pista e usate sempre il casco». Valentino ha regalato a Baudo una copia del suo casco e un paio di guanti da motociclista.
Poi, tocca ai cantanti. Apre le danze la coppia Tatangelo-Stragà con Volere Volare. Seguono Amedeo Minghi (accompagnato sul palco da due coppie di fan) e i Giovani, Maria Pia Pizzolla insieme ai Superzoo. Grande carica sul palco per Alexia, arrivata seconda lo scorso anno. Applausi da parte del pubblico per Bobby Solo e Little Tony.
La comicità passa il testimone a Enrico Montesano. Se la Littizzetto aveva preso di mira Pippo Baudo, il comico romano ha scelto i pregi e i difetti della società contemporanea: dal telefonino, al mancato rientro dei Savoia, dagli alpini a Bin Laden. Nel mirino del comico anche Berlusconi e i politici: «Chi non ha avuto in classe uno come Buttiglione. Lui è un prototipo». Battute anche su Fassino: «Lui, così magro, è l'immagine che dobbiamo trasmettere all'estero. I clandestini non vengono più: pensano che qui si muoia di fame». Poi, tocca a Clinton: «Eliminato da un pom...ino a salve».
E così nell'ilarità generale Superpippo è riuscito a stabilire un nuovo primato: alle 22.42 del 5 marzo 2003 infatti per la prima volta la Rai ha sdoganato la parola-tabù e lo ha fatto praticamente a reti unificate con Raiuno, Radiouno e Radiodue collegate in diretta dal palco dell'Ariston. Alla faccia del moralismo baudiano e delle levate di scudi contro la tv volgare e sboccata. Ma evidentemente in un momento di fuga dei telespettori dal Festival anche qualche battuta da caserma può aiutare a risollevare l'umore e magari pure a raddrizzare i dati Auditel.
Primo ospite straniero della serata, è il cantante Rod Stewart. Arriva all'Ariston, canta e riceve le maglie di Totti e Maradona dalla coppia Gerini-Autieri. Proprio Serena Autieri, durante un'esibizione, alza troppo il suo abito e mostra al pubblico in sala e a casa la sua biancheria intima.
Tornando sul fronte musicale, il partenopeo Nino D'Angelo recita una poesia fingendo che sia del poeta Viviani, poi confessa che si tratta di una propria creazione. Commovente prestazione di Giuni Russo; Syria canta una canzone scritta da Jovanotti: il ritornello fischiettato si propone come nuovo tormentone musicale primaverile.
Ascolta le canzoni del Festival
Intanto Sharon Stone è già a Sanremo, dove è arrivata con il marito Phil Bronstein e alcuni assistenti. Atterrata verso le 15 di mercoledì all'aeroporto di Nizza, l'attrice statunitense si è subito trasferita a Sanremo, in una suite dell'Hotel Royal, il migliore della cittadina rivierasca. Oltre al marito, giornalista e direttore del "San Francisco Chronicle", la star di "Basic instinct" è accompagnata da una sua body guard personale (una donna), da un assistente, dalla sua truccatrice e dalla sua parrucchiera. A loro disposizione due suite dell'hotel.
L'attrice, arrivata piuttosto stanca da Los Angeles, ha chiesto un pò di tempo per riposare, farsi un bagno e rifocillarsi, prima di avere contatti con l'organizzazione del Festival per impostare la sua performance prevista per domani sera sul palco del teatro Ariston. Appena possibile, però, Pippo Baudo intende proporle alcune idee. Il progetto sarebbe quello di una chiacchierata-intervista con la star che il direttore artistico del festival tenterà di convincere a cantare qualcosa, magari in italiano.
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