Le basi MP3

Chiaramente sia per qualità che per fedeltà le migliori basi in commercio (Anche perchè spesso è facile reperire le originali), sono quelle in formato digitale Wave, unico inconvenientele dimensioni ragguardaveoli (Solitamente non meno di 40 Mb) rendono impensabile una larga diffusione in rete. Con l'avvento degli MP3 c'è chi ha subito fiutato l'occasione di iniziar a far girare le basi originali convertite in Mp3. Chiaramente la qualità ne risente dalla conversione dai file originariamente Wave, ma non c'è da discutere che il livello qualittivo sia nettamente superiore a quello dei file Midi. Il problema adesso diviene però la rielaborabilità: se con i buon vecchi midi file il trasporre di tonalità, agiustare gli effetti, la tabulatura o la strumentazione era un procedimento pressochè elementare e di veloce esecuzione, con i file digitali ciò diviene molto più complesso e spesso impossibile. Infatti per non alterare l linea armonica e non ottenere suoni così cupi da far inorridire il miglior Simonetti (Autore di molte colonne sonore di film orror), la trasposizione per esmpio deve limitarsi a pochi semitoni dalla tonalità originale in cui i file sono stati realizzati. Per non parlare poi dell'effettistica e del cambio di banchi suoni che diventa a questo punto irrealizzabile. Chiaramente in questo caso il gioco vale assolutamente la candella, poichè per chi è alla ricerca di file musicali o basi musicali in particolare di alta qualità, considerando appunto la possibilità di scambio in rete dei file, gli Mp3 si confermano la giusta soluzione. I miei migliori auguri a chi purtroppo non può cantare la base nella tonalità originale ;-)

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