La Warner lancia il Napster del cinema

La Warner sigla un accordo con il sito “Cinema Now” e rende disponibile a pagamento il suo catalogo. Tra pochi giorni sarà possibile scaricare un film come “Harry Potter” da Intenet, come se fosse un brano musicale. E con la benedizione di una delle major di Hollyood, la Warner Bros. La società di cinematografia americana ha, infatti, siglato un accordo con un servizio di video-on demand, CinemaNow, per offrire per la prima volta film attraverso la rete. è l'inizio ufficiale di una rivoluzione destinata a cambiare il modo in cui fino ad oggi abbiamo visto il cinema in casa. Possiamo dire addio alla pellicola e al nastro delle videocassette, il cinema che arriverà nelle nostre case sarà completamente digitale. Con un computer collegato alla Rete sarà possibile per gli utenti scaricare film e vederli a casa. La Warner offrirà titoli recenti e vecchi classici: i primi tra cui “Harry Potter e la pietra filosofale”, costeranno 3.99 dollari, circa 4,00 euro, per gli altri, come “Mars Attack”, 2.99 dollari, tre euro circa. Sarà l'inizio di una nuova ondata di pirateria via Internet? Nascerà il “Napster” dei film? Non necessariamente, perché i film scaricabili da Cinema Now avranno un “lucchetto” elettronico che renderà il film utilizzabile solo per 24 ore e impedirà di copiarlo o diffonderlo ad altri utenti. Sono proprio i nuovi meccanismi di sicurezza messi a punto da CinemaNow, in collaborazione con la Microsoft, ad aver convinto la Warner a compiere il passo della diffusione online. è proprio la Microsoft il motore di questa nuova ondata di intrattenimento casalingo: pochi giorni fa Bill Gates ha presentato la nuova versione del suo Media Player, un software destinato, nei progetti di Gates, a trasformare ogni computer nella centrale dell'intrattenimento domestico. I film non saranno comunque alla porta di ogni computer: per scaricare i giganteschi file oltre 400 megabytes l'uno servono connessioni ad alta velocità, che richiedono, comunque almeno due ore di tempo per acquisire l'intero film. “Ma ci vorrà molto poco a fa sì che il pubblico scelga connessioni più veloci”, dice Curt Marvis, presidente di Cinema Now, “siamo nella stessa posizione che aveva il mercato della musica via Internet due o tre anni fa, solo che abbiamo più esperienza, e quando il mercato esploderà non saranno i pirati ad approfittarne. Secondo tutte le ricerche oggi ci sono in America dai dieci ai dodici milioni di famiglie con collegamenti ad alta velocità ad Internet, e questo numero è destinato a raddoppiare nel giro di due o tre anni “. Nel frattempo CinemaNow offre già molti titoli, parecchi dei quali visibili già oggi gratuitamente. A differenza della miopia dimostrata dalle case discografiche, le mayor del cinema si stanno movendo con grande rapidità sul fronte di Internet .Alcuni esperimenti sono già stati fatti con siti come Intertainer o Sightsound: il primo consente di vedere film, concerti e documentari, tutti regolarmente copiabili sul proprio computer, e visibili, a secondo del pagamento, per un giorno, per cinque, o per sempre. Ed è già online, anche se l'inaugurazione è prevista per la fine dell'anno, Movielink, il sito gestito dalle grandi major cinematografiche, che offriranno i loro film direttamente agli utenti.

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