“La perizia dà ragione a Massimo di Cataldo”. La fine di un incubo per il cantante?

Massimo Di Cataldo sarà scagionato dalle accuse della sua ex compagna Laura Millacci? Già, perchè come sostiene il suo avvocato Daniele Bocciolini, la consulenza disposta dalla Procura darebbe ragione al musicista confermando che non risulterebbero prove di lesioni o di procurato aborto. Nella giornata di domani, come riporta il Corriere della Sera, il difensore chiederà l’archiviazione dell’indagine aperta dal pm Eugenio Albamonte per maltrattamenti e procurato aborto. Si tratta certamente della fine di un periodo nero per Di Cataldo come riporta ancora il Corriere della Sera: «Questo risultato - sottolinea il musicista - conferma la buona fede con cui sostengo da sei mesi la mia innocenza». Aggiungendo che «in un momento in cui si è parlato tanto di soprusi sulle donne faceva comodo un capro espiatorio. E quale mostro migliore di un uomo che da sempre canta canzoni d’amore avrebbe fatto più scalpore? Ho passato un periodo buio nel quale ho combattuto per non sprofondare nella depressione».

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