Dopo aver fatto indigestione di premi vari e intrapreso un tour infinito iniziato con curiosità e terminato in trionfo non hanno fatto passare molto tempo
Lo Stato Sociale per tornare sulle scene. Probabilmente dei geni a ricaricare le pile ma anche a fregarsene ancora una volta di tutto. Il
secondo album è sempre il più difficile. Una legge che non vale per tutti ma forse per Lo Stato Sociale sì. Attesi fino allo spasimo, catapultati a paladini del web grazie a un seguito ottenuto dai fan che andrebbe studiato attentamente.
Finiti in prima pagina senza forse volerlo ed eletti tra i simboli di una nuova scena italiana che sembra rifiorire. Se avete visto un loro concerto ma anche uno, ad esempio, de
I Cani ve ne sarete resi conto. Qui c’è il sudore dei tempi duri, la rima giusta ma anche una poesia da leggere di nascosto sotto una valanga di esplicità. E la gente è lì, ragazzini e quarantenni, con la t-shirt dei
Led Zeppelin o dei
Nirvana, di
Rino Gaetano o dei
Joy Division.
Ma quando un gruppo fa notizia finisce per dividere: e proprio per questo i ragazzi de Lo Stato Sociale con il secondo album
L’Italia Peggiore non potevano permettersi di sbagliare. Le matite rosse sono già pronte, ben affilate per scrivere. Ma soprattutto a correggere. E invece no, niente da fare. I ragazzi
colpiscono nel segno. Di nuovo. Non avevano più a disposizione la carta dell’effetto sorpresa da giocare con le parole. E allora si sono buttati sulla musica. Meno lo-fi ma più certosina. Semplice e immediata ma trattata con cura. Certo, la parola tagliente è sempre lì, pronta ad accogliervi: ascoltate
“Questo è un grande paese” o
“Piccoli incendiari non crescono” per rendervene conto.
Ma la tavolozza dei colori si è amplita (significativo l'incremento di elettronica) generando un mood piacevole con vari cambi di ritmo come un giro sulle montagne russe. Ad esempio
“La musica non è una cosa seria” (cantata da
Checco) ci accoglie con una fanfara reggae che annuncia le prosime serate estive da passare in macchina senza condizionatore e con il finestrino spalancato. Ma c’è anche un pizzico di cabaret che affiora in
“Te per canzone una scritto ho” che gioca con ironia sui cliché musicali svelando però melodie pop inconsuete. E' in pieno stile Offlaga Disco Pax
"Linea 30", brano che conclude il disco. Azzeccate le collaborazioni presenti nel disco:
Piotta e
Max Collini (
Offlaga Disco Pax) in
“Questo è un grande paese” e
Caterina Guzzanti in
“Instant Classic” permettono al disco di non perdere in freschezza allontanando una timida stanchezza.
Dunque si respirà un'aria in parte nuova rispetto a
"Turisti della Democrazia", ma per i fan della prima ora non mancano i brani in pieno stile de Lo Stato Sociale come
“La rivoluzione non passerà in tv”. Ma in generale la band è stata brava a non focalizzarsi sulle stesse idee e ad ampliare il concetto de
L’Italia Peggiore trattando anche di piccole/grandi storie personali dove non mancano accenni all’amore e alla paura. Per combattere questi tempi difficili che sembrano non finire mai c’è bisogno di tutto.
Un po’ Rino Gaetano, un po’
Blur e tanta farina del loro sacco. Li amerete, li odierete ma al secondo ascolto li canterete sotto la doccia. Con
L’Italia Peggiore Lo Stato Sociale dimostrano di essere cresciuti e soprattutto di avere potenzialità che non erano ancora emerse. Il futuro promette bene. E in ogni caso
“ribellarsi è meglio”.
Tracklist “L’Italia Peggiore” (Garrincha Dischi)
01- Senza macchine che vadano a fuoco
02- C’eravamo tanto sbagliati
03- La musica non è una cosa seria
04- Questo è un grande paese (con Piotta)
05- Piccoli incendiari non crescono
06- Il sulografo e la principessa ballerina
07- Forse più tardi un mango adesso
08- La rivoluzione non passerà in tv
09- Te per canzone una scritto ho
10- Io, te e Carlo Marx
11- Amore dozzinale
12- Istant classic (con Caterina Guzzanti)
13- In due è amore, in tre è una festa
14- Linea 30
Hai trovato interessante l’articolo “L’Italia Peggiore dipinta con il pop migliore. Lo Stato Sociale alla prova del secondo album”?
Se sei un appassionato di musica e musica digitale, Music Place è il sito che fa per te!
Puoi trovare news su eventi ed uscite discografiche, approfondimenti su artisti e band nonché tantissime risorse e programmi musicali gratuiti.
Che ne dici di dare un’occhiata? Scegli la categoria che più ti interessa, come ad esempio, la categoria Recensioni e non perdere i contenuti selezionati per te, scoprili subito.
Buona lettura!

Provenienza della fotografia freepik
Le fotografie appartengono ai rispettivi proprietari. Music place: la guida italiana alla musica digitale non rivendica alcuna paternità e proprietà ad esclusione di dove esplicitata.
Vi invitiamo a contattarci per richiederne la rimozione qualora autori.