Incontriamo oggi i
GemBoy, gruppo noto ai più per celebri reinterpretazioni di sigle di cartoni animati in chiave irriverente e umoristica.
Così si descrive la band:
“I Gem Boy nascono per gioco nel 1992, quando il cantautore in erba (non perché fumava) Carletto comincia a riscrivere i testi su canzoni note prendendo in giro la cerchia dei suoi amici. Nel giro di pochi anni rocambolescamente dalle prime cassettine fatte in casa con una formazione fatta di 2 persone si ritrovano in 5 a spargere nella rete sotto forma di mp3 le loro "cover-parodia". Questa sarà la loro fortuna in quanto si creerà spontaneamente un seguito di accaniti sostenitori che si spargeranno a macchia d'olio nel giro di breve tempo.
La band si compone ad oggi di 6 elementi:
Carletto (voce e testi), il gigante buono
Max (tastiere), il ruspante J.J.
Muscolo (chitarra), l'eclettico
Denis (basso), il figo
Matteo (batteria) e l'immancabile factotum
Sdrushi (fonico).
Arrivando ai giorni nostri i GemBoy si stanno cimentando con un importante sodalizio artistico. I concerti live con Cristina D’Avena, madrina incontrastata delle sigle di cartoni animati. E’ in questa occasione che desideriamo porre alcune domande a Carlo voce storica della band:
Musicplace: i GemBoy rappresentano un’importante esperienza dell’underground italiano. Come sintetizzaresti in poche parole il vostro genere ai lettori di musicplace?
Risposta:
La gente ha bisogno di sicurezze, di incasellare tutto, a noi per esempio tende a metterci dentro alla parola demenziale o ci paragona a dei cloni degli Elio e le Storie Tese. La verità è che ormai noi siamo una parody-band che non si capisce bene se vuole dire che facciamo parodie o se noi stessi siamo una parodia, in entrambi casi va bene J. Una volta abbiamo coniato il termine “cabarock” un misto tra rock e cabaret e chi ha visto il nostro show sa che forse quest’ultima definizione è la più appropriata per incasellarci.
Musicplace: dopo le esperienze live in giro per l’Italia dove sappiamo ricevete grande consenso, nessuna Major vi ha mai contattato?
Risposta:
No nessuna. Evidentemente si sono basati sulla vendita scarsa dei nostri dischi, certo se sapessero quanti mp3 nostri girano in Italia, forse si interesserebbero. Evidentemente nessuno ha mai visto in noi un buon investimento.
Musicplace: veniamo al “sodalizio” con Cristina D’Avena: come nasce e come è avvenuto il primo incontro?
Risposta:
La storia ormai è vecchia come il mondo: semplicemente per caso, ci siamo incontrati in un Autogrill e gli abbiamo lasciato un nostro CD. Poi successivamente tramite Clarissa, la sorella di Cristina, abbiamo cominciato ad insistere per provare a fare una serata assieme. Lavorando nella stessa città è stato semplice organizzare.
Musicplace: la D’Avena vi conosceva già? Come si è rapportata a voi?
Risposta:
Ci conosceva superficialmente, pensava fossimo solo parolacce o comunque poco seri, quando ha sentito il CD e ci ha conosciuto di persona si dovuta ricredere. Siamo partiti molto timidamente cercando di rispettare i ruoli di ognuno, ma a mano a mano che facevamo concerti abbiamo imparato a conoscerci e ora sul palco succede di tutto, c’è un gran feeling e ci divertiamo forse più noi che il pubblico
Musicplace: al giorno d’oggi si può ancora pensare di vivere di musica nel sottobosco dell’underground italiano?
Risposta:
Beh direi di si, noi Gem Boy ne siamo la prova vivente
Musicplace: quale consiglio ti senti di dare ai giovani (O meno giovani) che sognano di vivere con la propria musica?
Risposta:
è difficile dire qualcosa che non sia scontata o populista come “credete sempre nei vostri sogni” “Non mollate mai” e bla bla. Io personalmente ci credevo ho rischiato e per ora mi è andata bene. Quindi nessun consiglio, dico solo che per me solo chi è veramente determinato ce la può fare. Poi talento e tanto fattore C.
Musicplace: quali sono i prossimi impegni e cosa avete in serbo per i vostri fans?
Risposta:
ci prepariamo per l’estate, gireremo con Cristina ogni tanto, ma soprattutto con il nostro spettacolo di “cabarock” se guardate il nostro sito www.gemboy.it scoprirete che il calendario per l’estate è già bello pieno, quindi vi aspettiamo numerosi. Poi a settembre, se ci riconfermano, saremo ancora a Colorado con la formazione duo: io e Max.
Un grazie a Carlo per la disponibilità dimostrata
Hai trovato interessante l’articolo “Intervista ai GemBoy”?
Se sei un appassionato di musica e musica digitale, Music Place è il sito che fa per te!
Puoi trovare news su eventi ed uscite discografiche, approfondimenti su artisti e band nonché tantissime risorse e programmi musicali gratuiti.
Che ne dici di dare un’occhiata? Scegli la categoria che più ti interessa, come ad esempio, la categoria Articoli e non perdere i contenuti selezionati per te, scoprili subito.
Buona lettura!

Provenienza della fotografia freepik
Le fotografie appartengono ai rispettivi proprietari. Music place: la guida italiana alla musica digitale non rivendica alcuna paternità e proprietà ad esclusione di dove esplicitata.
Vi invitiamo a contattarci per richiederne la rimozione qualora autori.