Arezzo 13.07.2005 Un apertura pirotecnica, per la serata inaugurale in musica di Arezzo Wave, all'insegna della diversità culturale e della musica di qualità provienente da ogni parte del mondo
L'opening night party del 12 luglio, è iniziato con l'energia dei Joycut, vincitori alle selezioni 2005 provenienti dalla Basilicata. Ancora sul palco la Krikka Reggae vincitori del premio Fondazione Arezzo Wave 2004, anch'essi provenienti dalla Basilicata ed intrepeti dell'album d'esordio Da Mo' S'avàl, in tutti i negozi a partire dalla fine di maggio. In genere vincere un concorso e esibirsi sul palco principale è un punto di arrivo. Per le band di Arezzo Wave si tratta di Un punto di partenza.
DaaraJ è il nome di un trio senegalese che unisce tradizione e modernità e collabora, tra gli altri, con Rokia Traoré. Qualcuno li avrà visti poco tempo fa al Live8, in Cornovaglia, insieme a Peter Gabriel, in uno dei più splendidi concerti di word music di questi ultimi anni.
A seguire, dalla Francia, per la prima volta in Italia, Nojazz. E poi uno degli artefici della rivoluzione jazz rock, un ragazzino di 73 anni appena compiuti: Joe Zawinul.
C'è un'attività internazionale che il Love Festival sta portando avanti da anni. E che ha coinvolto anche Elio & C.. Attraverso la Fondazione Arezzo Wave sono stati portati all'estero, al Midem di Cannes, al South By South West di Austin, a Londra, a New York, arttisti come Carmen Consoli, Negramaro, la Piccola Orchestra Avion Travel e anche Elio e le Storie Tese, che concludono la prima serata del Love Festival.
Ad Arezzo Wave il pomeriggio è cominciato con il workshop "Raccontare in giallo" , una vera e propria 'scuola del misterò affidata a Carlo Lucarelli. Lo scrittore svela attraverso la lettura dei "Cinquecento delitti" di Servscenco come analizzare e scomporre un romanzo giallo. Tutti i segreti della suspance e del colpo di scena: "Il mistero è un bisturi che divide la realtà, svelando le sue contraddizioni e le sue ipocrisie. Non è assolutamente un genero consolatorio."
Consolatoria non era neanche l'opera di Pasolini che rivive qui ad Arezzo nella tavola rotonda di CineWave attraverso testimonianze. letture e canzoni di invitati d'onore: Ninetto Davoli suo grande amico e protagonista di molti film; Pino Bardelli, fotografo al quale il poeta regalò la sua prima macchina fotografica; Padre Virgilio Fantuzzi, critico cinematografico; Eugenio Bennato che, accompagnato da una cantante del Mozambico, ha interpretato un brano dedicato al poeta; Sandro Lombardi che ha letto i versi di Pasolini ispirati agli affreschi di Piero della Francesca; Giovanni Lindo Ferretti che ha recitato "˜le ceneri di Gramsci'.
A continuazione nella suggestiva scenografia dell'anfiteatro romano Carlo Lucarelli, accompagnato da contrabasso, tastiere e un coro, ricostruisce il delitto Pasolini. A 30 anni dal selvaggio omicidio del poeta, un percorso che rimette in discussione la "˜sepoltura giuridica del caso'.
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Oggi, 13 luglio, una giornata di grande word music, con artisti di ogni parte del mondo. Ma, prima, dalle 10 di mattina partono anche il Wake up stage e lo Psycho Stage, sezioni dedicate ai giovani, agli emergenti e alle novità. Inizia anche Cabawave (Morinobros e Friggione), dedicato al teatro comico. Proseguono all'Anfiteatro i laboratori di scrittura con Simone Giusti e Raffaele Mangano. Alle 18, sempre sul Word Stage, "Inverse Live", con il sestetto di Gabin Dabiré del Burkina Faso che ospita le cantanti sarde Balentes.
Per SocialWave, giornata dedicata a Fabrizio Meoni, il grande motociclista recentemente scomparso. Per ricordare la figura del campione vincitore di varie Parigi-Dakar, parteciperanno Josefa Idem, campionessa olimpica e mondiale, alcuni tra i più grandi piloti italiani e padre Arturo Buresti presidente dell'Associazione voluta da Meoni che, a Dakar, è impegnata per la formazione professionale dei giovani.
Continua la rassegna di film dedicati a Pier Paolo Pasolini. Ma, protagonista anche cinematografico della giornata sarà Emir Kusturica. Si inizia con la proiezione del suo "La vita è un miracolo". A seguire il workshop Cinema e Musica con la partecipazione della No Smoking Orchestra.
Kusturica chiuderà poi la serata sul main stage di Arezzo Wave Love Festival. Dalle 19 in poi, allo Stadio Comunale, si alterneranno Radio Babylon, vincitori di selezione di Arezzo Wave Italia, Lura, la grande erede di Cesaria Evora, N'Dambi, una grande voce dell'r&b americano, Amadou & Mariam, assoluta rivelazione di quest'anno, una delle straordinarie novità presenti ad Arezzo. Tra tanti musicisti di ogni parte del mondo, la compagnia di danza africana di Georges Momboye, coreografo di talento che ha rinnovato la danza di quel continente in chiave hip hop.
Arezzo Wave sarà presente anche al Meeting di San Rossore. Domandi a Pisa, si esibiscono per la prima volta i 127 Il gruppo iraniano sarà presente domani sul main stage di Arezzo Wave
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