Lo strano silenzio dei Daft Punk, i re dell’estate con il mondo ai loro piedi

Tutti a guardare nei siti a spulciare nei blog a gettarsi nei passaparola. Da quando è uscito "R.A.M." la Daft Punk mania è scoppiata anche in Italia. E c'è da crederlo visto che basta accendere una qualsiasi radio o tv per essere assaliti da "Get Lucky" una hit dall'impatto devastante. Chissà poi se l'album è stato ascoltato per intero o ci siamo fermati al singolo pezzo, non importa, il fatto è che da anni non si ricordavano estati dove il tormentone della stagione fosse un pezzo firmato non a tavolino ma da artisti con la A maiuscola come il duo parigino (per molti già leggenda). Ecco, il punto è che esplode l'hype e dei Daft Punk non se ne hanno notizie. Avvolti in quei futuristici caschi mentre il mondo li osanna loro continuano a fare i fatti propri. Ci si aspettava un tour mondiale e ancora nulla. Si pensava a show, apparizioni e sorprese varie e invece siamo ancora qui a farci domande su quale faccia abbiano Guy-Manuel de Homem-Christo e Thomas Bangalter. Torna davanti ai riflettori addirittura Giorgio Moroder per parlare bene di loro ma non arriva nessuna reazione dai protagonisti del "french touch". Che sia una scelta di marketing o meno (il mistero alimenta sempre la curiosità) questo silenzio dei Daft Punk va in controtendenza rispetto alle logiche discografiche sempre pronte a sfruttare con una logorroica iper - visibilità l'artista del momento.  Forse sarà anche per questo che sono così amati.

Provenienza della fotografia freepik

Le fotografie appartengono ai rispettivi proprietari. Music place: la guida italiana alla musica digitale non rivendica alcuna paternità e proprietà ad esclusione di dove esplicitata.
Vi invitiamo a contattarci per richiederne la rimozione qualora autori.